Se potessimo atterrare dal cielo sulla piazza San Fernando o sulla Plaza de Abastos, potremmo pensare che Carmona sia una grande metropoli monumentale.
A dire il vero Carmona è un cittadina con meno di 30 mila abitanti. Ma la sua bellezza è semplicemente sorprendente con molte civiltà che sono passate nel tempo sovrapposte senza mai cancellare completamente quelle precedenti, anzi, armonizzando con loro.
Nel cortile del suo municipio barocco, c’è un bellissimo mosaico dell’epoca romana. La chiesa di Santa Maria ha un Cortile delle Arance circondato da archi in uno stile di abbondante che ricorda i grandi monumenti di Siviglia e Cordova e una vecchia colonna del VI secolo con un antico calendario con i nomi dei santi scolpiti ci suggerisce che il città ha davvero una storia molto antica.
E che dire delle sue tante chiese?
San Pedro, per esempio… Costruita nel XV secolo ma completato solo nel XVIII secolo. Il campanile è uno dei punti di riferimento della città e il suo interno ha, alcune pale d’altare davvero belle, opere che coprono diversi secoli di storia.
E poi… El Convento de las Descalzas e alcuni antichi palazzi come il Palacio de los Aguilar, la Palazzo Rueda o la Casa del Marqués de las Torres (con un museo archeologico ed etnografico molto interessante della città). E la chiesa di Santa Clara fondata nel 1460,
Ma al di là dei suoi musei, chiese e palazzi monumentali, la bellezza di Carmona sta camminando per i suoi vicoli perdersi nelle strade strette in perfetto stile andalusiano, qualcosa di simile a quello che può accadere a Cordoba o a Siviglia, ma in una dimensione più piccola e in un’atmosfera più autentica.
Se poi cerchiamo qualcosa di più sui romani… Ebbene, ci sono le due porte principali ad aderire attraverso le mura e soprattutto una delle più grandi necropoli con migliaia di tombe dal II secolo aC fino al IV secolo d.C.
