TRA I GHIACCI E GLI INDIANI D’AMERICA… UN ARTISTA PRATESE

Quando vivevo a Montréal (parlo dell’inverno 1987/88) ebbi la possibilità di recarmi a Kahnawake. Il motivo che mi spingeva a recarmi da quelle parti era tutt’altro che culturale: sia io che Hank (il tizio che mi affittava la stanza dove vivevo a Fabreville) eravamo due fumatori accaniti e a Kahnawake c’è una riserva indiana dove gli indios avevano il permesso … Continua a leggere