PLACE D’ARMES A MONTREAL

Certo, il mio soggiorno a Montréal fu da principio traumatico. Era la prima volta che vivevo in un paese straniero. Eppoi ero giovane.

Oltre a tutte le difficoltà di dovermi trovare un lavoro, c’era anche la difficoltà della lingua: il francese lo parlavo già abbastanza bene, ma il francese che si parla da quelle parti… Risulta ostico anche per gli stessi francesi. Poi c’era il non indifferente problema del freddo. Sì, perché arrivai a Montréal in autunno inoltrato e vi trovai la neve, e me ne partii soltanto a fine maggio, quando la neve in città si era già quasi squagliata, ma non del tutto.

E infine, magari non a tutti potrà sembrare un problema, ma per un fiorentino lo è: vivere in una città moderna! Sapevo che da quelle parti non c’è alcunché di somigliante a San Miniato al Monte o a Santo Spirito, sapevo che non vi avrei mai trovato niente di comparabile alla SS. Annunziata, ma il ritrovarmi in una città completamente moderna fu un piccolo choc. Uno choc che andò poi pian piano attenuandosi quando gli ultimi 4 mesi fui a vivere in uno dei quartieri (relativamente) antichi della città: Mont-Royal.

Fu a Montréal che imparai ad apprezzare anche l’architettura moderna, e per me moderna significa tutto quello che è stato edificato più di centocinquant’anni fa…

E fu così che iniziai ad apprezzare il fascino di “Place d’Armes”, il cuore storico della città, un cuore che pulsa negli edifici che circondano la piazza stessa: tutti costruiti in epoche differenti.

Naturalmente, il punto focale della Piazza è l’imponente Basilica di Notre Dame. Costruita durante il XIX secolo, si dice che l’architetto che la costruì in stile neogotico fosse protestante e dopo aver costruito questo che era il suo capolavoro, si convertì al cattolicesimo.

In questa piazza fu edificato anche il primo dei grattacieli di Montreal: The New York Life Building, completato nel 1888. Aveva otto piani ed è stato il primo edificio in città ad avere un ascensore. Progettato dagli architetti Babb, Cook e Willard, ha anche una torre provvista di orologio. Henry Beaumont fu lo scultore che la decorò esternamente.

Durante la seconda decade del XX secolo, furono costruiti i primi grattacieli in acciaio: la Royal Trust Bank e il grattacielo di Duluth.

C’è anche palazzo Aldred costruito nel 1929 che è un buon esempio di architettura liberty: il primo a essere progettato in maniera da garantire l’illuminazione naturale delle strade sottostanti.

La Torre della National Bank of Canada fu invece costruita nel 1967 e rappresenta l’unico esempio significativo di architettura del dopoguerra.

Nel 1895 fu collocata la statua in bronzo realizzata in memoria del fondatore di Montreal, Paul Chomedey de Maisonneuve.

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