TRA I GHIACCI E GLI INDIANI D’AMERICA… UN ARTISTA PRATESE

Quando vivevo a Montréal (parlo dell’inverno 1987/88) ebbi la possibilità di recarmi a Kahnawake. Il motivo che mi spingeva a recarmi da quelle parti era tutt’altro che culturale: sia io che Hank (il tizio che mi affittava la stanza dove vivevo a Fabreville) eravamo due fumatori accaniti e a Kahnawake c’è una riserva indiana dove gli indios avevano il permesso del governo per vendere sigarette a prezzi molto più bassi che non nelle normali tabaccherie…
Fu così che ebbi la possibilità di conoscere insieme a Hank tutta quella zona ubicata sulla sponda sud-est del gran fiume, il Saint-Laurent.
Ricordo che a volte, dopo aver comprato la nostra riserva di sigarette ci fermavamo a Lery, dove viveva un suo amico…
Il paesaggio invernale da quelle parti è estremamente desolato ma non privo di fascino, con il freddo e la neve che pare una morsa sui muscoli e nel viso, un freddo intenso e umidissimo, eppure mi piaceva, forse perché da quelle parti il fiume si restringe un po’ e in certe giornate si riusciva persino a intravedere la sponda opposta. A Lery, l’amico di Hank aveva anche una barchetta, ma in inverno era inutilizzabile: quel guscio di noce era perennemente ancorato alla riva, bloccato dal ghiaccio.
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Solo l’ultima volta che mi recai a Kahnawake seppi che anche là in mezzo ai ghiacci c’era un’opera d’arte da vedere: si trattava di un affresco pratese…. E’ stato tra i ghiacci di La Prairie (a pochi chilometri da Kahnawake) che ho scoperto come l’antica missione di San François Xavier, fondata nel 1667 a La Prairie con lo scopo di evangelizzare le popolazioni locali, conteneva un grande affresco di Guido Nincheri.
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Nato a Prato nel 1885 Guido Nincheri, dopo aver frequentato l’Accademia fiorentina delle Belle Arti si era trasferito a Montréal nel 1915 e visse il ressto della sua vita affrescando chiese di tutto il Québec ma anche nel Wisconsin, nel Rhode Island (ove morì, ottantottenne) e nel Massachusetts, eseguendo oltre 2mila tra affreschi e vetrate…
Fu quella l’ultima volta che mi recai a Kahnawake. Poi mi trasferii da Fabreville a Montréal, nel vecchio quartiere di Mont-Royal, e a Montréal ebbi l’opportunità di conoscere altri suoi lavori, tra i quali gli affreschi di Notre- Dame de la Défense, affreschi nei quali inserì anche la figura di Mussolini a cavallo…
TRA I GHIACCI E GLI INDIANI D’AMERICA… UN ARTISTA PRATESEultima modifica: 2021-06-25T20:20:38+02:00da raffaello115
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